Elezioni: Pd e FdI a confronto sui giovani
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Direttore: Alessandro Plateroti

Elezioni: le differenze nei programmi di Pd e FdI sui giovani

Enrico Letta

Quali sono le proposte per i giovani nei programmi dei due maggiori partiti.

I sondaggi mostrano ancora molti indecisi e possibili astenuti per le elezioni del 25 settembre. Tutti i partiti stanno puntando sui giovani, come dimostra anche la loro strategia comunicativa che arriva anche ai giovanissimi su TikTok. Ma cosa propongono in concreto i due partiti che guidano le due coalizioni di centrodestra e centrosinistra?

Per quanto riguarda il programma di Giorgia Meloni, FdI ha lanciato il suo spot contro le devianze giovanili proponendo uno stile di vita sano improntato sullo sport. Ma il piano di Fratelli d’Italia punta anche a dare autonomia ai giovani, la libertà di realizzarsi nella vita privata e professionale. Il capitolo del suo programma “Pronti a risollevare l’Italia” si chiama proprio “Largo ai giovani” e punta sulle nuove generazioni che sono il futuro del nostro paese.

Meloni intende “investire sulle politiche per i giovani, aprirsi all’innovazione, coltivare talenti, produrre sviluppo. Insomma significa costruire il nostro futuro”. Investimenti anche su impianti sportivi per ogni disciplina per garantire il diritto allo sport, all’arte e alla cultura: “ogni giovane deve avere la possibilità di accedere a qualsiasi disciplina artistica e sportiva, anche con sostegni diretti”.

Giorgia Meloni
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Il piano di Meloni per il futuro dei giovani

Il partito di Giorgia Meloni propone di creare aree attrezzate per fare sport in tutti i parchi di tutte le città e creare strutture dove praticare musica, arte, teatro e danza. “La scuola deve diventare il centro nevralgico del territorio e della sua comunità” e ampliare l’offerta culturale e sportiva con borse di studio per meriti. Questo rientra nel piano di contrasto al disagio e alle devianze giovanili come espresso dal video che ha fatto discutere in cui si includono anche molte patologie oltre che spaccio e bullismo.

In quest’ottica punta anche a campagne di informazione per prevenzione di abuso e dipendenze anche con programmi di recupero con le comunità terapeutiche. Nel piano rientra anche l’abolizione della disoccupazione giovanile eliminando le tasse per i giovani under 30 e incentivi alle aziende che assumono i ragazzi. Potenziamento dei fondi per l’autoimprenditorialità giovanile e rafforzamento del Fondo di garanzia statale per il mutuo sulla prima casa delle giovani coppie e riduzione delle imposte sull’acquisto della prima casa.

Meloni intende anche promuovere la formazione di primo soccorso, della protezione civile, antincendio, della difesa del territorio e della sicurezza stradale. In più opta per la valutazione dell’impatto generazionale delle leggi e degli interventi pubblici, per poterne verificare la sostenibilità e mettere ‘in sicurezza’ il futuro dei giovani italiani”.

Il Pd per le future generazioni

Il piano del Pd per i giovani invece parte dalla “dotazione di 10.000 euro, erogata al compimento dei 18 anni sulla base dell’Isee familiare, per coprire le spese relative alla casa, all’istruzione e all’avvio di un’attività lavorativa. Per quanto riguarda il lavoro il Pd vuole abolire gli stage gratuiti extra curriculari per eliminare il lavoro sottopagato ma che siano ponte di accesso al lavoro.

Il programma del partito democratico prevede “azzeramento dei contributi per le assunzioni a tempo indeterminato dei giovani fino a 35 anni ed elimineremo le forme contrattuali atipiche e precarie”. Anche Letta prevede il potenziamento del fondo per i mutui per la prima casa per under 35. Sempre in tema di lavoro il Pd propone una “Pensione di garanzia, che stanzi fin da subito le risorse necessarie a garantire una pensione dignitosa a chi ha carriere lavorative discontinue e precarie.

Per i giovani il Pd punta a migliorare l’assegno unico per i figli a carico in particolare per le persone con disabilità e le famiglie con figli disabili. Per quanto riguarda la cittadinanza attiva invece il Pd vuole abbassare l’età del voto a 16 anni.

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ultimo aggiornamento: 2 Settembre 2022 15:07

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